Gela. Un liceo coreutico in città da collegare con l’Accademia nazionale di danza di Roma e, così, forgiare veri e propri professionisti di quest’arte. La ventisettenne Emanuela Ventura, formatasi
all’interno della massima espressione della danza nazionale, lancia la proposta, di modo da favorire la vocazione di molti giovanissimi pronti a tentare la strada della danza.
“Un vero e proprio indirizzo scolastico votato a quest’arte – spiega Emanuele Ventura che ha conseguito i diplomi di primo e secondo livello dell’Accademia romana tanto da abilitarsi all’insegnamento delle discipline coreutiche – può essere istituito nei licei classici o scientifici. E’ stato avviato, solo per fare un esempio, a Caltanissetta. Dare il via libera ad un indirizzo scolastico di questo tipo, assicurerebbe a molti giovani la possibilità di portare avanti la passione per la danza e, al contempo, apprendere gli insegnamenti tradizionali. Concluso il percorso di studio liceale, gli allievi potrebbero proseguire la loro formazione universitaria con l’Accademia di Roma”.
La giovane professionista, così, lancia un messaggio alle istituzioni locali e ai dirigenti scolastici interessati ad aprire nuove prospettive ai propri allievi.
“Sarebbe – continua – una notevole cassa di risonanza, anche economica, per l’intero territorio. Io fui costretta, diversi anni fa, a trasferirmi a Roma per accedere ai corsi a causa dell’assenza di una struttura scolastica di questo tipo in città. I giovani dei comuni limitrofi sicuramente verrebbero attirati dalla possibilità creata a pochi chilometri da casa loro”. Emanuele Ventura non esclude, allo stesso tempo, di poter avviare collaborazioni con i professionisti del settore attivi in città. Adesso, il prossimo passo dovrebbe spettare ai dirigenti scolastici e alla politica locale.
