Gela. Oltre un anno di mancate retribuzioni e i lavoratori non sarebbero riusciti ad avere neanche il trattamento di fine rapporto previsto dalla legge.
Gli stipendi arretrati. Così, i rappresentanti sindacali della Fisascat-Cisl tornano a chiedere un nuovo tavolo in prefettura per sbloccare una stasi che sta danneggiando non solo i lavoratori delle cooperative sociali Vittoria e Azzurra già licenziati ma anche quelli che ancora prestano attività per conto delle due coop locali. A questo punto, dato il mancato rispetto degli accordi già definiti all’Ispettorato del lavoro di Caltanissetta, la segreteria sindacale, con il responsabile territoriale Angelo Gallo, chiede al prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta di estendere il confronto non solo all’amministrazione comunale di Gela ma anche a quelle di Niscemi, Mazzarino e Butera. I vertici delle due cooperative sociali starebbero disattendendo ogni punto delle intese che sembravano essere state chiuse negli scorsi mesi. Il sindacato, così, chiederà ai sindaci del territorio di stringere ulteriormente le maglie dei controlli in un settore, quello delle cooperative sociali che lavorano per conto degli enti comunali, sempre più precario, con molti operatori che devono attendere mesi prima di ricevere le retribuzioni.