Gela. Due progetti già avviati e un terzo che verrà discusso, probabilmente, nei prossimi giorni.
Varianti per favorire le attività turistiche? Nonostante la crisi economica sempre più acuta che si è abbattuta sulla città, a cominciare dalla riconversione della fabbrica Eni di contrada Piana del Signore, c’è chi vuol puntare ancora sugli alberghi. Una struttura verrà riaperta a Caposoprano, dopo diversi anni di oblio; l’altra, invece, potrebbe vedere la luce sulla Gela-Manfria, nei pressi del complesso residenziale la Cittadella. “Sono progetti che stanno andando avanti – spiega l’assessore Francesco Salinitro – abbiamo avuto diverse interlocuzioni con imprenditori privati interessati al settore alberghiero. Non è da escludere un terzo progetto”. Intanto, proprio su questo fronte, l’assessore della giunta Messinese ha avuto modo di confrontarsi con i tecnici della Regione. “Come amministrazione comunale – dice – stiamo verificando la possibilità di inserire delle varianti che possano favorire la nascita di attività turistiche sul nostro territorio. E’ mia intenzione valutare questa soluzione anche con i componenti della commissione comunale urbanistica”. Nonostante le polemiche e lo stato spesso precario di spiagge e aree balneari, c’è ancora chi mira al turismo.