Gela. La città è “zona bianca”. Nessun caso di Coronavirus, fino ad ora, è stato registrato. Solo due situazioni hanno destato sospetto, ma i tamponi hanno escluso la positività. Il sindaco Lucio Greco ha fatto un primo bilancio, dopo il vertice con gli altri primi cittadini del territorio e a seguito del confronto con i responsabili dell’Asp. L’attenzione però rimane alta. Tra qualche giorno, potrebbe ripartire il reparto di malattie infettive, con i tamponi da effettuare in città. “Dobbiamo seguire tutte le indicazioni date – ha detto – evitare di affollare l’ospedale, di fare controlli quando non è necessario. La prima richiesta va fatta al medico di famiglia”.
“L’Asp ha deciso di attuare percorsi differenziati per eventuali casi sospetti – ha proseguito – ma niente tende da campo per il pre-triage. Chi arriva dalle zone rosse o gialle deve obbligatoriamente comunicarlo al numero verde”. Il sindaco e l’amministrazione comunale continuano ad essere in stretto contatto con la prefettura. Come anticipato ieri, i mercati sono sospesi e gli interventi di sanificazione nelle scuole e negli uffici pubblici verranno rafforzati.
“Stiamo predisponendo attività di sanificazione, pulizia straordinaria anche di uffici comunali e scuole – ha detto il sindaco – Stiamo riorganizzando l’attività di sportello per il front office al Comune e ci scusiamo sin da adesso per eventuali disagi con i cittadini”.