Gela. Attimi di apprensione a Timpazzo. E questa volta non c’entra la saturazione delle vasche o lo sciopero degli addetti. Le “bombe” mettono a rischio i lavori di ampliamento e la stessa discarica. E’ successo infatti stamattina durante i lavori di sminamento propedeutici ai lavori di ampliamento delle nuove vasche. Dopo i primi interventi sono emersi due ordigni bellici.
Immediato lo stop e tutti gli interventi di sicurezza dell’area. Sono emerse due granate da 88 millimetri a poco più di mezzo metro dal suolo nei pressi della vasca di accumulo del percolato. L’area è stata recintata dai carabinieri in attesa dell’intervento degli artificieri. I due ordigni bellici saranno fatti brillare e solo successivamente i lavori potranno riprendere. Fino ad allora l’attività di ampliamento è sospesa.