Gela. Quarantacinquemila euro per i fuochi d’artificio della festa patronale, diecimila euro concessi al convento dei frati minori Cappuccini e ottomila euro per acquistare targhe ricordo. Contributi anche al comitato No Peos. Sono questi solo alcuni degli oltre 140 mila euro di contributi concessi dalla precedente amministrazione comunale che adesso dovranno essere regolarizzati dalla nuova. La somma è già stata individuata dai tecnici del settore istruzione e ambiente. In totale, sono sessanta le associazioni e le parrocchie che hanno beneficiato di contributi economici per avere collaborato con il Comune nell’organizzazione di attività sportive, culturali e ricreative. Il provvedimento era stato approvato dalla giunta comunale retta dal sindaco Angelo Fasulo con una delibera del 23 febbraio 2015. Unico assente, in quell’occasione, era Fortunato Ferracane, allora vice sindaco. Nella lunga lista dei beneficiari figura il Movimento giovanile Macchitella, sezione teatro, che gestisce il palestrone dell’omonimo quartiere. 4 mila euro sono stati assegnati anche all’associazione Triskelion di Giuseppe La Spina per la partecipazione alla borsa del turismo di Paestum e 5.500 all’Archeoclub di Nuccio Mulè per le attività del comitato No Peos, ovvero il movimento contrario all’instalazzione di pale eoliche lungo il golfo.
Coperte le richieste per Miss Italia e per le targhe ricordo. Tra i beneficiari, figurano anche le associazioni Virtus, per un totale di 6 mila euro, e Polimnia, per 8.800 euro. Nel primo caso si tratta della copertura economica di una seri d’iniziative sportive nei quartieri della città; nel secondo, invece, di quelli per un festival jazz. 7 mila euro all’associazione “Eventin” per avere organizzato la finale regionale del concorso Miss Italia. Oltre agli ottomila euro per pagare le targhe ricordo promosse dall’associazione Mulini eventi, figura una lunga lista di contributi da cinquemila euro. Dives Misericordia per attività di solidarietà e Amo Gela per avere organizzato tornei estivi di calcio. A recitare la parte da leone sono le parrocchie per le due festività di interesse religioso-popolare più importanti della città. All’associazione “Quelli che” sono andati 45 mila euro per avere organizzato lo spettacolo con i fuochi d’artificio della festa patronale madonna d’Alemanna. Dieci mila euro invece ai frati Cappuccini per la Madonna delle Grazie del due luglio.
