Gela. Ambiente, sviluppo attraverso gli investimenti e nuove prospettive per i giovani che intendono rimanere in città. Il gruppo Mpa, che ormai si prepara a radicare “Grande Sicilia”, si è dato appuntamento, in serata, su iniziativa dei giovani, coordinati dal portavoce Giuseppe Gallo. Al confronto ha preso parte il deputato regionale Giuseppe Carta. Già sindaco a Melilli, ha fatto un raffronto sullo stato di quei territori che sono poli industriali sull’isola, nel siracusano così come a Gela. Carta ha diverse interlocuzioni con i giovani autonomisti e con il partito locale. Le interazioni non mancano soprattutto con i civici. Non a caso, il sindaco Di Stefano ha voluto esserci. Insieme a lui, il presidente della commissione consiliare ambiente Cascio, anche lei rappresentante di “Una Buona Idea”. Tra i relatori, il riferimento territoriale Mpa Rosario Caci. Sviluppo industriale e salvaguardia ambientale, così come l’economia delle fonti rinnovabili, sono tutti passaggi toccati negli interventi di Carta e Di Stefano. Cascio ha riferito del monitoraggio, anche rispetto al decoro, condotto dalla commissione. È intervenuto l’assessore Mpa Valeria Caci.
Ad assistere, tra gli altri, il consigliere indipendente Di Benedetto e il civico Giorrannello. I giovani Mpa hanno formalizzato proposte all’amministrazione, a partire da attività volontarie per la pulizia e il decoro in varie aree urbane. Carta si è messo a disposizione per interloquire con il territorio. Di Stefano ha aperto un canale istituzionale con altri sindaci di Comuni che ospitano poli industriali. Sicuramente, c’è un forte interscambio, politico e amministrativo, tra i civici del sindaco e gli autonomisti.