Gela. “I diversamente abili non possono accedere a tutte le strutture pubbliche. Sono ancora troppe le barriere architettoniche presenti”. Con queste parole, Paolo Capici, responsabile dell’associazione H onlus, presieduta da Maria Concetta Maganuco, si è rivolto al primo cittadino Domenico Messinese. Secondo Capici urgono interventi indispensabili ed immediati a garantire una vita meno problematica ai soggetti costretti a vivere su una carrozzina.