Gela. Scoppia la polemica tra i residenti della frazione balneare di Manfria. Ancora una volta l’indice è puntato contro la posa della condotta idrica autorizzata al consorzio Pino Marina i cui lavori vengono eseguiti dalla società “Divina Acquedotti” di Riesi.
Secondo i turisti e i residenti le strade, a causa degli scavi, sono piene di polvere e non sicure. “Fino a quando non completano i lavori non potranno asfaltare – spiega Flavio Di Francesco, assessore ai Lavori pubblici – L’impresa ha avuto qualche piccolo problema che ha causato alcuni ritardi. Adesso sospenderanno gli interventi per due settimane, proprio per la maggiore affluenza di residenti nel periodo estivo. Ho dato ordine di verificare la correttezza dei lavori eseguiti. Sappiamo che alcuni residenti si lamentano. Il problema è identico a quello riscontrato con la società Caltaqua. Operano in settori”.
A fare scattare la polemica sarebbe l’impraticabilità di via Delle Begonie, strada principale di accesso ad uno dei lidi più frequentati di Manfria e di tutte le arterie adiacenti.
“Ci sono buche dappertutto – accusa Peppe Incardona, residente – Ho detto al titolare della ditta che ci hanno lasciato tra la polvere. Ho affittato una casa a cittadini stranieri, delusi della situazione. Loro avevano promesso un intervento celere ma non è stato fatto nulla. Gli operai nei fine settimana non lavorano e parlano anche di una pausa estiva”.
La polemica di Incardona è condivisa da Giuseppe Ingala, Maria Grazia Fasciana, Enrico Ingala, Giuseppe Incardona, Giuseppe Guastella, Giuseppe Passaniti, Nunzio Cannizzo, Marco Abbate e Giuseppe Pisano. “Giovedì tra le stradine della frazione balneare si terrà la processione di Santa Chiara – spiegano – alla presenza del vescovo della diocesi di Piazza Armerina, Rosario Gisana. Speriamo non succeda nulla, soprattutto alle donne che portano in spalla il simulacro”.
Il presidente del consorzio Piano Marina, Giuseppe Raniolo, smorza i toni a placa le facili polemiche. “Qualunque tipo di lavoro crea disagi – evidenzia Raniolo – Nella fattispecie a Manfria i disagi sono sempre esistiti. E’ pretestuoso scaricare la colpa a chi come noi si sta adoperando per risolvere un problema atavico ignorato anche dalle precedenti amministrazioni comunali. Stiamo garantendo l’erogazione dell’acqua continua e potabile a tutti i residenti della zona balneare. Questo significa agevolare il turismo. Tra le iniziative abbiamo organizzato un festival estivo e collocato una passerella di accesso in spiaggia riservata ai disabili in via Delle Magnolie, donata da una impresa di Butera di prefabbricati tecnologici”.
Intanto gli interventi di posa della condotta idrica privata proseguono. Sono stati collocati 35 chilometri di rete, tra condotta principale e secondaria. “Gli attraversamenti sull’asfalto sono pochi – conclude Giuseppe Raniolo – e comunque prevalentemente interessano i margini delle vie. I ripristini della sede stradale sono stati eseguiti a regola d’arte. L’assessore Di Francesco ne è testimone. C’era una buca da non addebitare ai lavori di posa della condotta idrica. Attualmente per mettere in sicurezza le strade abbiamo coperto le buche usando il calcestruzzo. Dopo il periodo estivo le strada saranno asfaltate regolarmente. Attualmente gli allacci già attivi a Manfria sono circa 150. Siamo distanti dai mille contratti promessi ma stiamo procedendo speditamente”.
