Gela. Stop a nuovi chioschi in città. La decisione arriva dalla giunta comunale che ha scelto di bloccare l’iter avviato dall’ex amministrazione comunale dell’allora sindaco Angelo Fasulo. Stop all’assegnazione. Le aree già individuate, quindi, non andranno ad ospitare nuove attività economiche. A salvarsi dalla “scure” sono solo i nove esercenti per i quali l’iter è stato completato o è in via di definizione. Per il resto, verrà tutto fermato. Originariamente, si prevedeva l’assegnazione di trentatré aree, collocate in diversi quartieri della città. “Onestamente, non capisco con quali criteri siano state prese decisioni di questo tipo – spiega il sindaco Domenico Messinese – non si possono impegnare aree della città solo nell’interesse di pochi privati. Peraltro, posso assicurare che il ritorno economico per le casse dell’ente è praticamente nullo. Le nove assegnazioni già effettuate verranno valutate in seguito. Una cosa è certa, il sistema dell’affidamento di aree pubbliche a privati che si impegnano ad effettuare interventi di manutenzione non ha prodotto grandi risultati. Mi riferisco al caso di Macchitella ma anche a quelli che si intravedono in giro per la città, compresa la villa comunale Garibaldi. Evidentemente, in passato i criteri utilizzati erano diversi e si preferiva far contenuti pochi privati a discapito della città”.