Gela. Lo spazio di un’attività commerciale, già avviata in centro storico, diventa quasi collettivo. E’ uno degli approcci che diversi esercenti hanno deciso di mettere in atto per rispondere alla crisi, che sta spopolando aree commerciali, in tanti quartieri. Questo primo esperimento di coworking l’hanno ribattezzato “Gela city” ed ha l’appoggio istituzionale. E’ stato il consigliere comunale Salvatore Incardona a sollevare la questione, presentando una dettagliata interrogazione all’amministrazione comunale. Servono misure immediate per salvare il commercio, in centro storico e in altri quadranti del perimetro urbano. Gli esercenti sono messi a dura prova dalla flessione economica e anche gestire un immobile diventa difficile. L’esperimento “Gela city” avrà come punto di riferimento lo spazio commerciale del locale “Bebe”. “Si chiama Gela City perché Gela non è mai stata zonata con questi progetti – dice Carmelita La Bella – vogliamo che sia il primo di una serie. E’ necessario toccare tutte le zone della città. Se ci concentrassimo soltanto sul centro storico, tralasciando la sporcizia e l’incuria che troppo spesso sono presenti in altre aree, non avremmo dato alcuna dignità a questa città. Come una bella donna, possiamo vestirla a festa ma con i capelli sporchi e senza trucco risulterà sempre dimessa”.
Il progetto ha il pieno appoggio del consigliere Romina Morselli, che così come Incardona, ritiene essenziale mettere in comune esperienze e strutture per rilanciare il comparto del commercio. Sia il sindaco Lucio Greco che l’assessore Terenziano Di Stefano sembrano intenzionati ad istituzionalizzare il coworking tra esercenti e artigiani. Lo spazio messo a disposizione da Carmelita La Bella diventerà multifunzionale, con l’esposizione di abiti e prodotti di altre attività della zona e la presenza di fashion hair style e professionisti del makeup. Nel tardo pomeriggio di oggi, c’è stato il simbolico taglio del nastro.
Quindi, tra le altre funzioni istituzionali, adesso i consiglieri comunali hanno il compito di individuare nuove strategie commerciali per le attività economiche private ?
Fantastico !