Gela. Il venticinquenne Mirko Russello, accusato di essere il centauro che lo scorso maggio avrebbe esploso diversi colpi di pistola in direzione di un coetaneo, prima lungo la statale 117 bis e poi a Settefarine, colpendo anche un imbianchino
al lavoro durante quei concitati frangenti, si presenterà davanti ai giudici della corte di cassazione per chiedere l’annullamento dell’ordinanza bis notificatagli dai magistrati della procura.
Il suo legale di fiducia, l’avvocato Flavio Sinatra, dopo il secondo interrogatorio di garanzia svoltosi davanti al giudice delle indagini preliminari, ha deciso di proporre un ricorso per saltum direttamente ai massimi giudici romani.
A fine giugno, i magistrati del tribunale della libertà di Caltanissetta avevano parzialmente annullato la prima ordinanza legata all’arresto del venticinquenne. L’ordinanza bis, invece, ha ripristinato per intero l’impianto accusatorio.