“Solo progettazione per finanziamenti consente superare crisi”, Fava: “serve task force”

 
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Giuseppe Fava

Gela. Per tentare di ripartire in una situazione che è molto più difficile di quanto ci si potesse attendere, l’amministrazione comunale deve puntare tutto sulla progettazione, così da non mettere a repentaglio i finanziamenti già acquisiti. Ne è convinto il dirigente locale del Pd Giuseppe Fava, che insieme al suo partito sta valutando le proposte da avanzare. “Per non rischiare di dover rinunciare a finanziamenti che in questa fase sono essenziali – dice – l’amministrazione comunale farebbe bene a costituire una task force che si occupi quasi esclusivamente della progettazione, senza perdere opportunità decisive. E’ questo il momento di concretizzare, altrimenti sarà stato tutto inutile. Un territorio in crisi come il nostro non può prescindere dai finanziamenti già ottenuti”. Le attuali restrizioni imposte dalle disposizioni anti-Covid, secondo l’ex presidente del consiglio comunale, non possono bloccare il lavoro dei tecnici comunali, che vanno coordinati così da arrivare all’obiettivo prima possibile.

Negli scorsi giorni, il vicesindaco Terenziano Di Stefano ha parlato di almeno 200 milioni di euro che il Comune può avere a disposizione, solo considerando gli strumenti che negli anni hanno garantito l’accesso a finanziamenti regionali, nazionali ed europei. “Sono somme importanti – conclude – in situazioni di emergenza bisogna attuare procedure straordinarie e questo vale anche per la consegna dei buoni spesa a chi in queste settimane si trova praticamente senza nulla. Non sono ammissibili ritardi”.

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