Gela. Come aveva preannunciato ieri ai sindacati del settore, il commissario Rosario Arena ha autorizzato il pagamento del canone mensile da quasi mezzo milione di euro a Tekra, l’azienda campana che in proroga gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città. In questo modo, dovrebbero essere garantiti gli stipendi degli operai, che ancora attendono. Sul provvedimento che sblocca il canone per il mese di agosto c’è la firma del direttore dell’esecuzione del contratto Valter Cosentino. Arrivano i soldi ma in municipio è giunto anche il ricorso che Tekra ha deciso di presentare al Tribunale amministrativo di Palermo. I responsabili dell’azienda hanno impugnato l’ordinanza firmata lo scorso luglio dall’ex sindaco Domenico Messinese e che ha ripristinato i servizi aggiuntivi, nel tentativo di risolvere l’emergenza cumuli.
Ordinanza sospesa in autotutela dallo stesso Messinese il giorno prima della sfiducia mentre il caos spazzatura si fa sentire ancora adesso. Il Comune, anche in questo caso, si costituirà in giudizio e verrà nominato un legale.
