Gela. Dopo alcuni mesi di attesa, è stata siglata l’intesa per istituire un bacino di disponibilità dei lavoratori del servizio rifiuti. Il sindaco Lucio Greco e le organizzazioni sindacali di categoria hanno messo le firme sull’accordo. In questo modo, le aziende che si occuperanno del servizio rifiuti potranno assorbire operai inseriti nella lista. Si tratta dei lavoratori che hanno svolto attività nel cantiere locale dal maggio 2015 al dicembre 2019. La Fp-Cgil (con Nicola Cannizzo) e l’Ugl (con Andrea Alario e Orazio Caiola) hanno ottenuto l’inserimento anche dei lavoratori che sono stati impiegati attraverso agenzie di lavoro interinale. Sull’intesa, ci sono le sigle inoltre dell’Usb (Luca Faraci e Luigi Vullo), della Filas (Massimo Scaglione e Vincenzo Cassarà) e della Cisl (Rocco Campanaro). I sindacati hanno chiesto la costituzione di una commissione di garanzia, che valuterà il rispetto dell’accordo e dei principi per l’eventuale assunzione dei lavoratori.
La lista di disponibilità, da quanto emerge, dovrebbe fare da base anche per la gara “ponte” non ancora assegnata e nelle altre procedure da espletare, anche se per quella da sette anni si dovrebbe comunque passare da una valutazione della Srr. I sindacati hanno sostenuto la necessità del rispetto della clausola sociale “ con obbligo esplicito di assumere il personale inserito all’interno del costituendo bacino e secondo i criteri di Gela”, spiegano i sindacati.