Gela. Maggiori particolari verranno resi noti domani mattina, nel corso di una conferenza stampa indetta nella sede del Libero Consorzio di Caltanissetta. Si completa però la fase di passaggio dall’Ato Cl6 all’Assemblea territoriale idrica. L’Ati, guidata dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, acquisirà tutte le funzioni dell’Ato idrico e dovrà monitorare il rispetto del contratto e l’osservanza di servizi, che in città hanno fatto sempre discutere. All’incontro, probabilmente, parteciperanno tutti i sindaci dell’Assemblea territoriale, a cominciare dall’avvocato Lucio Greco, che sul finire dello scorso anno, in commissione tecnica, votò a favore dello scioglimento anticipato del contratto con Caltaqua. Secondo la Regione, che ha chiesto con solleciti di accelerare il passaggio, spetta proprio all’Assemblea territoriale valutare l’eventualità dello scioglimento del rapporto con la società italo-spagnola. Il commissario del Libero Consorzio Duilio Alongi già parla di un passaggio “epocale” nel sistema per la gestione del servizio idrico sul territorio.
Le incognite sono ancora molte e tra le altre decisioni, l’assemblea dell’Ati ha scelto di farsi assistere, in questa fase di transizione, dall’Autorità idrica toscana. Da mesi, i sindacati e il forum dei movimenti per l’acqua pubblica attendono il passaggio, perché ritengono fondamentale rafforzare i sistemi di controllo, a tutela degli utenti. Non hanno mai negato di sostenere il superamento della gestione privata, soprattutto se inefficiente.