Gela. Centoventi chili di pesce congelato in cattivo stato di conservazione, cinque multe per complessivi seimila euro di sanzioni.
Sono questi i numeri dei numerosi controlli effettuati dalla Capitaneria di Porto non solo in ristoranti e pescherie, ma anche in attività commerciali dell’entroterra nisseno nel periodo natalizio. Gli uomini coordinati dal comandante Pietro Carosia hanno passato al setaccio pescherie, grossisti, supermercati, venditori nei mercati rionali, ristoranti riscontrando gravi violazioni. I controlli sono stati effettuati in maniera congiunta con il personale dell’Asl. Il sequestro è avvenuto in un supermercato gelese di cui non è stato fornito il nominativo. Le multe invece sono scattate per la mancata etichettatura del pescato e quindi per non aver permesso al consumatore finale di conoscere il tipo di prodotto acquistato e la sua provenienza.
