Gela. Sono accusati di aver tentato di rubare un motorino parcheggiato sul lungomare di Scoglitti. Un passante li avrebbe notati, segnalandoli ai carabinieri locali. Dopo l’arresto, due diciassettenni gelesi sono finiti ai domiciliari nelle rispettive abitazioni.
E’ stato il giudice del tribunale per i minori di Catania a disporne il trasferimento agli arresti domiciliari. Il loro legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Fiorenza, è riuscito ad evitarne il collocamento in comunità: misura che, invece, era stata richiesta dal pubblico ministero durante l’udienza di convalida celebratasi nel tribunale del capoluogo etneo.