Gela.“Il vicesindaco Simone Siciliano mi ha buttato fuori dalla stanza nella quale era in corso una riunione sulla vicenda rifiuti”. Il consigliere comunale del Movimento cinque stelle Angelo Amato
denuncia quanto accaduto, nelle scorse ore, in municipio.
“Un consigliere eletto cacciato via”. “Il vicesindaco – dice ancora Amato – ha buttato fuori dalla stanza un consigliere comunale eletto. Ho fatto parte della commissione d’indagine sul ciclo dei rifiuti e seguo la vicenda dei lavoratori della Tekra da tempo. Non mi è stata data la possibilità di partecipare ad un incontro che riguarda un appalto pubblico”. Allo stesso tempo, Amato ribadisce che è ancora in attesa di diversi atti sull’appalto, richiesti ma mai ricevuti. “Ci sono dei lavoratori che chiedono un diritto fondamentale – continua – la regolarità nei pagamenti”. Per il vicesindaco Simone Siciliano, la presenza di Amato non era prevista. “La riunione convocata riguardava l’amministrazione comunale e i sindacati – dice – Amato può fare una richiesta e incontrare le delegazioni sindacali. Ho solo chiesto che si accomodasse fuori. Nessun consigliere era stato convocato”. I sindacati, a loro volta, spingono per risolvere una vicenda che danneggia gli operai della Tekra. “Il sindaco e l’amministrazione si devono adoperare per risolvere definitivamente il problema – dicono Ignazio Giudice, Giovanna Caruso e Nicola Calabrese – una vertenza non può durare anni sempre per le stesse ragioni”.