Gela. Il messaggio è piuttosto esplicito. I pro-Greco, più vicini al sindaco, devono presentarsi in commissione. Un’eventuale nuova assenza verrà ritenuta come una “mancanza istituzionale”. Ieri, il presidente dell’assise civica Salvatore Sammito ha inoltrato una nota ai componenti della nuova commissione affari generali, sostanzialmente quelli che hanno spinto per richiedere un parere al segretario generale Loredana Patti, ritenendo anomalo l’iter adottato per arrivare al voto sullo schema dell’opposizione. Sammito ha istituzionalmente alzato la voce verso i consiglieri di “Un’Altra Gela” Giuseppe Morselli e Romina Morseli e ancora nei confronti del centrista Salvatore Incardona e di Valeria Caci di “Impegno Comune”. Alla prima convocazione di lunedì ha risposto solo il dem Gaetano Orlando. La commissione è convocata nuovamente per questa mattina. I consiglieri di maggioranza, da giorni, ritengono invece che ci sia la necessità di attendere una risposta dal segretario generale, prima di muovere passi ufficiali. Un responso non c’è ancora. Il consigliere Romina Morselli, riferendosi alla convocazione delle nuove commissioni, ha parlato di “forzatura”, anche da parte del presidente Sammito, che invece ha confermato di aver rispettato tutti i tempi di prassi. Secondo molti, proprio l’attuale composizione della commissione affari generali è quella che sancisce l’attacco politico verso i consiglieri “lealisti”, con l’opposizione, supportata da franchi tiratori pro-Greco, che ha voluto isolare il fronte politico dell’avvocato, almeno per quanto riguarda le commissioni.
Se questa mattina, i consiglieri non dovessero presentarsi, allora gli atti verrebbero trasmessi all’assise civica. Sembra comunque che nelle ultime ore qualcosa si sia sbloccata e verso la presidenza potrebbe andare il centrista Incardona.
Il ruolo del presidente è importante e lei non è all’altezza.
Rifletta e lascia il timone.
A finiscila i babbiari , sei di maggioranza o hai scelto l’opposizione.