Gela. Cantanti, attori e ballerini non dovranno pagarsi diritti Siae e service per esibirsi durante l’Estate Gelese.
Lo ha assicurato l’assessore Francesco Salinitro, che insieme al sindaco Domenico Messinese, ha incontrato gli operatori culturali al cine teatro Antidoto. Un lungo confronto quello di ieri pomeriggio, voluto dal comitato spontaneo di artisti, preoccupato dal bando che scadrà il 23 luglio secondo cui gli oneri relativi a Siae e logistica sarebbero stati a loro carico. In realtà non sarà così.
Il sindaco ha sottolineato che sul bilancio attuale erano scritti 30 mila euro relativi alle attività culturali di tutto il 2015, 25 mila euro dei quali già impegnati. “Capite bene che con 5000 euro non possiamo permetterci molto – ha spiegato – abbiamo chiesto però al dirigente del settore di stornare delle somme per impinguare il capitolo. Per questa stagione dovremo accontentarci e chiedere a tutti un sacrificio”.
“Non giudicateci adesso – ha detto l’assessore Salinitro – ma il prossimo anno. Per noi questo è un bando conoscitivo non rigido. Tendenzialmente accetteremo tutte le domande che perverranno. Abbiamo previsto tre diversi tipologie di service a seconda del tipo di evento. Faremo insieme a voi un regolamento accettando proposte e suggerimenti. Non vogliamo penalizzare nessuno. Abbiamo fatto questo bando in fretta e furia per non interrompere l’Estate gelese”. Il bando sarà dunque modificato.
Alcuni operatori, come Ottavio Averna, hanno chiesto un aiuto affinchè possano essere autorizzati ad effettuare serate in piazza Roma senza incorrere nell’ira dei residenti o delle forze dell’ordine. “Occorre salvaguardare la quiete pubblica – ha aggiunto Salinitro – senza però criminalizzare chi fa spettacoli”.
Gli spettacoli si svolgeranno, secondo una prima indicazione lungo il corso Vittorio Emanuele e corso Salvatore Aldisio, via Mare e Macchitella.