Gela. Il centrodestra fa un passo ufficiale nella vicenda che potrebbe consentire al municipio di ottenere fondi dalle royalties estrattive, attualmente vincolate. L’emendamento alla legge finanziaria regionale, del quale si discute da giorni, è stato predisposto dal parlamentare Ars di Fratelli d’Italia Salvatore Scuvera, insieme al forzista Michele Mancuso e con le “altre forze del centrodestra territoriale, compresa la Dc”. “Andrà nel maxi emendamento, vedremo se lo presenteremo direttamente o lo faremo attraverso il governo regionale”, sottolinea Scuvera. L’iniziativa è in stato avanzato. “Prevediamo la possibilità per i Comuni in dissesto di disporre di una quota delle royalties, per un tempo limitato, così da impiegare queste somme per il risanamento finanziario. Dobbiamo stabilire l’entità della quota e il lasso di tempo – dice inoltre il deputato Ars – rimaniamo però convinti che queste somme servano soprattutto al risanamento ambientale e allo sviluppo. Per questa ragione, l’emendamento stabilisce lo svincolo solo di una quota e a tempo determinato”. La condizione però deve essere chiara, secondo l’esponente FdI.
“Questa soluzione la sosteniamo – specifica – affinché con il riassetto e con la chiusura del bilancio stabilmente riequilibrato, l’amministrazione si impegni da subito a ridurre la soglia delle tasse che i cittadini attualmente sono costretti a versare al massimo. Noi andiamo incontro ai bisogni della comunità”. Il centrodestra prova quindi ad andare dritto al punto, facendo affidamento sugli assetti di maggioranza all’Ars. “È un provvedimento importante che il centrodestra sta portando avanti – conclude Scuvera – rimanendo pienamente all’opposizione della giunta Di Stefano”.