Gela. Un vasto rogo si è sviluppato, ieri mattina, nel cuore del lungomare Federico II di Svevia.
Le fiamme si sono improvvisamente alzate nel folto canneto che attraversa un tratto di spiaggia. Il fumo ha invaso la strada circostante, creando problemi alla circolazione.
A pochi metri dal teatro dell’incendio, è presente una pompa di benzina. L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti. Sul posto, è giunta una squadra dei vigili del fuoco. Il problema principale, in ogni caso, è stato rappresentato proprio dall’acre fumo prodotto dal rogo.
L’incendio ha distrutto una parte del canneto. L’intervento dei vigili, comunque, ha evitato l’estendersi del fronte delle fiamme. L’intensità dell’incendio è stata rafforzata dal forte vento che soffiava proprio durante le operazioni di spegnimento condotte dalla squadra dei vigili del fuoco intervenuta sul posto. Da tempo, l’area epicentro del rogo è considerata particolarmente vulnerabile: più volte, le fiamme si sono alzate proprio da quel tratto, molto vicino alla spiaggia.
Ieri mattina, il litorale era già frequentato dai primi bagnanti e i tanti locali della zona erano tutti attivi. Non è ancora chiaro, inoltre, se l’origine delle fiamme sia da legarsi alla mano dell’uomo.
Di certo, quando il rogo si è fatto più intenso, decine di passanti erano presenti in zona.
Da alcune settimane, con l’aumento delle temperature, sono ripresi i tanti incendi che colpiscono vaste aree della città.
