Gela. Pulizia fai da te in attesa di tempi migliori. Stanchi di aspettare che il personale Ghelas o la Tekra provveda a rimuovere erbacce da marciapiedi ed aree verdi, ci hanno pensato i cittadini residenti nella zona dell’ex Ospizio Marino ad adoperarsi per rendere decorosa la propria zona. In pochi giorni hanno ripulito una piazzetta e le strade limitrofe da qualsiasi tipo di rifiuto, sia organico che inorganico.
Tutto è partito da un singolo cittadino, stufo di vedere gli alberi di Piazza Dante Alighieri, i marciapiedi o le mura perimetrali che costeggiano la discesa del Calvario pieni di erbacce mai rimosse.
Armato di buona volontà e semplici ramazze è stato Emanuele Sacco, che risiede in zona, ad eliminare le prime erbacce ed i rifiuti che avevano invaso quello spazio pubblico che era diventato inutilizzabile in questi giorni estivi di gran caldo. Siamo alla estremità della zona di viale Mediterraneo.
Come in un effetto domino, nei giorni successivi altri residenti hanno deciso di imitarlo. Ed allora è toccato a via Prati essere oggetto di un intervento di pulizia non indifferente. Anche i pochi alberi esistenti sono stati potati senza danneggiare però la folta vegetazione.
I sacchi contenenti gli sfalci da potatura sono però ancora nelle aree interessate.
“Non vogliamo sostituirci al Comune ma dimostrare che ci teniamo che i nostri quartieri siano decorosi e accoglibili – ha spiegato proprio Emanuele Sacco, uno dei promotori spontanei dell’iniziativa – anzi voglio lanciare una provocazione: perché l’amministrazione non incentiva l’adozione di ogni quartiere da parte dei residenti con uno sgravio sulla Tari? Potrebbe essere una soluzione per mantenere pulita ogni area della città”.
La nuova giunta ha messo una priorità al ripristino del decoro ambientale della città.
La Gela fatta di gente operosa che ama la propria città complimenti !!
Sono d’accordo con lo sgravio della tari. Oggi e possibile