Gela. Il riavvio del mercato settimanale, con il contagio in atto, viene considerato un tentativo “azzardato”. Dalla commissione sanità arriva un secco no davanti alla scelta del sindaco, che ha raggiunto un’intesa con gli esercenti. Martedì prossimo ci sarà il primo banco di prova, sotto verifica. Però, anche dalla stessa maggioranza di Greco arrivano prese di distanza. La commissione sanità che critica la scelta del riavvio è presieduta dal consigliere Rosario Trainito e composta da altri esponenti di maggioranza, il forzista Carlo Romano e il consigliere Giuseppe Guastella. A loro, si aggiungono Sandra Bennici e il dem Gaetano Orlando. “Esprimendo piena solidarietà per i commercianti che rappresentano una delle categorie maggiormente colpite dall’emergenza – dicono – la quinta commissione non condivide la scelta dell’amministrazione di consentire il mercato del martedì. Un mercato di così vasta portata diventa incontrollabile e insostenibile nella tutela della salute. In un momento così delicato per la città, che sta lottando per non essere dichiarata zona rossa, questa scelta è azzardata e rischiosa”. I componenti della commissione, che hanno più volte chiesto interventi di prevenzione, tracciano un quadro allarmante.
“In questi giorni si stanno vivendo momenti drammatici, in ospedale, nelle scuole e nelle famiglie. Il numero aumenta in modo esponenziale con positivi asintomatici che non rispettano la quarantena e circolano – concludono – il sindaco dovrebbe pensare a come controllare queste situazioni oppure con coraggio potrebbe invitare tutte le attività commerciale a rimanere aperte. Solo allora anche la quinta commissione si schiererà con lui”. I consiglieri fanno capire che il riavvio del mercato settimanale genera un chiaro squilibrio tra esercenti che potranno riprendere l’attività e altri invece fermi al palo.
Una pazzia per la incolumità della cittadinanza. Si pensa alle proteste di pochi, ma nn della salute pubblica. Complimenti signor Sindaco, mi pento di averla votata.