Gela. La prossima settimana dovrebbe essere quella decisiva per la conclusione dell’iter della valutazione ambientale strategica relativa al piano regolatore, commissionata, per oltre centomila euro, all’architetto Leonardo Urbani.
“Le procedure per il piano regolatore generale – spiega il neo consigliere comunale del Megafono Gaetano Trainito – si stanno prolungando oltremodo. Qualcuno dovrà darci una spiegazione”.
L’assessore all’urbanistica Giuseppe D’Aleo, però, anche ieri mattina davanti ai membri della commissione urbanistica, ha rassicurato tutti: la vas dovrebbe essere pronta entro la data di scadenza fissata, ovvero il 15 luglio.
A quel punto, però, la palla passerà nuovamente agli uffici regionali. Per questa ragione, i membri della commissione urbanistica presieduta da Antonino Biundo non escludono di recarsi direttamente a Palermo per chiedere maggiori lumi sul prossimo futuro del piano regolatore.
“Posso confermare – ammette ancora Trainito – che la questione prg è diventata uno dei punti cardine per noi del Megafono. Questa volta, dovrà arrivare una soluzione. La città non può aspettare all’infinito”.
Sotto questo profilo, comunque, i membri della commissione urbanistica e l’assessore al ramo Giuseppe D’Aleo sembrano seguire la stessa strada. C’è la volontà, insomma, di arrivare alla conclusione di una vicenda che si trascina oramai da fin troppo tempo.
Tutti, non a caso, ricordano le ultime parole pronunciate sul tema dal presidente della regione Rosario Crocetta che aveva promesso tempi celeri per pronunciare la parola fine intorno al piano regolatore generale.