Gela. Le garanzie occupazionali potranno esserci solo qualora si apra la possibilità di un impiego degli ex operatori delle strisce blu, da mesi in protesta. Se ci saranno le condizioni, verranno assunti con priorità. È quanto emerso dall’incontro che questa mattina le delegazioni sindacali di Ugl e Cisl hanno avuto con l’amministratore delegato Ghelas Gianfranco Fidone. La municipalizzata ha ottenuto l’affidamento del servizio di sosta a pagamento e dei parcheggi. Le attività sono ferme ormai da un anno. I lavoratori potrebbero essere collocati nei due parcheggi comunali. Nell’eventualità di assunzione solo di alcuni ex strisce blu, allora si terranno in considerazione gli aspetti più importanti, probabilmente a cominciare dai carichi familiari.
Una soluzione che dovrà trovare conferma in un tavolo sindacale, al quale dovrà partecipare l’amministrazione comunale. In queste ore, si attende la risposta del sindaco dopo le proposte avanzate a seguito della protesta organizzata negli scorsi giorni da ex lavoratori e sindacalisti della Filcams Cgil, Nuccio Corallo ed Emanuele Scicolone, che invece non hanno preso parte all’incontro odierno. I vertici Ugl, con il segretario confederale Andrea Alario, hanno spinto per un primo confronto, a garanzia degli operatori rimasti senza lavoro. “Per noi è un’intesa molto importante”, dice lo stesso sindacalista.
Questo è il primo blocco di testo
Questo è il secondo blocco
