Gela. I precari storici, anche quelli degli uffici locali della Camera di Commercio, potranno essere stabilizzati. Un punto fondamentale che l’Ars ha ratificato con la riscrittura del collegato. “Abbiamo finalmente messo la parola fine alla vicenda dei precari della pubblica amministrazione – dice il deputato regionale Giuseppe Arancio – il voto positivo dell’Ars all’emendamento che avvia le procedure di stabilizzazione degli Asu e dei dipendenti delle Camere di Commercio è il segno dell’attenzione della politica al mondo del lavoro. Tocca adesso agli enti interessati, che dovranno avviare l’iter e adottare i piani per gestire la fuoriuscita dei lavoratori dal bacino del precariato”.
Molto soddisfatto anche il deputato forzista Michele Mancuso. “L’approvazione dell’articolo per la stabilizzazione degli Asu e dei dipendenti delle Camere di Commercio è un segno di grande maturità politica. Nessuno ha merito su tale vicenda – spiega – in questi casi non si guarda il colore politico anzi, si oltrepassa lo steccato delle formalità in nome dei padri e madri di famiglia che dopo decenni di precarietà oggi trovano risposta. Sono loro i veri artefici della vittoria: hanno il merito per aver resistito in questi lunghi anni, non lasciandosi scoraggiare, continuando con dedizione il proprio servizio al territorio”.
