Gela. Lesioni alle condutture necessarie al transito d’idrocarburi per conto di Enimed hanno generato l’avvio degli interventi di bonifica su un tratto della statale 117.
La rottura e le conseguenti fuoriuscite si sono verificate nelle scorse settimane.
Da alcuni giorni, però, hanno preso il via gli interventi per cercare di evitare qualsiasi infiltrazione nel sottosuolo.
Non a caso, lungo un tratto della statale 117, in una zona dove sono presenti pozzi gestiti da Enimed: sono ben visibili i cantieri avviati proprio per mettere a segno i primi interventi di contenimento del rischio.
Enormi cumuli di terra sono stati collocati su entrambi i lati della carreggiata. Gli sversamenti, comunque, non sarebbero stati così copiosi.
Gli operatori stanno intervenendo allo scopo d’impedire qualsiasi ulteriore conseguenza. Le operazioni, dopo l’individuazione delle perdite, sono state programmate dalla direzione del gruppo Enimed.
Al confine con il campo gestito dalla multinazionale, diversi terreni privati si estendono proprio lungo la direttrice della strada statale 117 in direzione di Catania.
