Gela. Ha scoperto di aver contratto il Covid. Il commissario cittadino di “DiventeràBellissima” Michele Orlando ha scelto di rendere pubblico il suo attuale stato di salute. Attraverso i social network, ha spiegato che dopo i primi sintomi, qualche brivido di freddo e una notte di febbre alta, sono stati i medici dell’ospedale “Vittorio Emanuele” ad accertare la positività. La febbre adesso non c’è quasi più e Orlando si trova in isolamento domiciliare. “Non sto male”, scrive. La sua vicenda personale l’ha resa pubblica anche per far comprendere come sia fondamentale l’osservanza delle misure di prevenzione. Allo stesso tempo, chiede un rafforzamento dei controlli.
“Ora, davanti ad un pericolo così manifestamente subdolo, che rischia di far saltare il sistema della salute pubblica mettendo a forte rischio l’economia locale che già langue, si vuole prendere in considerazione come l’ordine pubblico sia diventato primario in città nella gestione del caso Covid? – ha scritto – si può permettere che manchino i controlli delle forze dell’ordine nei confronti di quanti con spocchia passeggiano, discutono, sputano a terra, gridano, senza alcuna protezione? È possibile che le banche, le poste, gli uffici pubblici, per evitare gli assembramenti all’interno, causino i mucchi incontrollati all’esterno? Ma vi dico ancora di più. Invoco più controlli, ma non bastano”. L’avvocato scrive di “senso di responsabilità verso gli altri come cittadino e come rappresentante di un partito politico” per spiegare le ragioni dell’annuncio. “Che dire? Si deve diventare maniacali? Un po’ sì – conclude – se la responsabilità personale può diventare il controllo più efficace”.