NYON (SVIZZERA) (ITALPRESS) – La Russia resta ai margini del calcio europeo. La Uefa dà seguito a quanto deciso dopo l’invasione dell’Ucraina e annuncia una serie di decisioni prese dall’Esecutivo “per le prossime competizioni, per garantirne il regolare svolgimento in un ambiente sicuro e protetto a tutti gli interessati”. Per quanto riguarda la Nations League, “la Russia non parteciperà al Gruppo 2 della Lega B e sarà automaticamente classificata al quarto posto nel girone. Di conseguenza, retrocederà al termine della fase a gironi e si classificherà al 16° e ultimo posto della Lega B”. Al femminile, Russia esclusa dai prossimi Europei (sarà sostituita dal Portogallo) e dal girone di qualificazione ai Mondiali, stop anche all’Under 21 maschile mentre a livello di club, “la Russia non avrà club affiliati che parteciperanno alle competizioni Uefa nella stagione 2022/23. Di conseguenza, le rispettive liste di accesso delle competizioni per club maschili e femminili sono state riequilibrate secondo i principi stabiliti nei relativi regolamenti di gara. Inoltre, alla Russia verrà assegnato un numero di punti coefficiente equivalente al numero più basso ottenuto in una delle ultime cinque stagioni, ovvero 4.333 punti per il coefficiente per club maschili e 1.750 per il coefficiente per club femminili ai fini del calcolo dei punti per la stagione 2022/23”. Nel futsal femminile ufficiale l’esclusione anche dalla fase finale degli Europei di luglio (ripescata l’Ungheria) e dalle qualificazioni a quelli del 2023 e ai Mondiali del 2024. Per quanto riguarda le competizioni giovanili, la Russia non parteciperà agli Europei Under 17 e Under 19 maschili e femminili 2022/23. Infine è stata dichiarata “non idonea” la candidatura presentata dalla Federcalcio russa per ospitare Euro2028 o Euro2032. L’Esecutivo Uefa rimane in attesa di convocare ulteriori riunioni per rivalutare la situazione legale e di fatto a seconda dei casi e adottare ulteriori decisioni secondo necessità.- foto Image – (ITALPRESS).