Gela. La gara per una nuova diagnostica Tac, per ora non ha trovato assegnazione. Nessuna azienda ha formulato un’offerta per aggiudicarsi i lavori da realizzare all’ospedale “Vittorio Emanuele”. Un esito molto diverso da quello dell’appalto “gemello”, sempre per la realizzazione della diagnostica Tac, ma al “Sant’Elia” di Caltanissetta. In questo caso, c’è stato l’affidamento, per un totale di 388 mila euro. L’appalto è andato al raggruppamento temporaneo di imprese Siemens Healthcare-Sitec. Al “Vittorio Emanuele”, invece, niente da fare. Nonostante i primi sopralluoghi tecnici nella struttura dell’ex banca, scelta per ospitare la Tac, pare che nessuna delle aziende interessate abbia ritenuto adeguato l’importo complessivo dei lavori, da circa 150 mila euro. Ammontare inferiore a quello previsto invece per l’appalto al “Sant’Elia”. Nonostante l’urgenza di dotarsi di una nuova struttura diagnostica, al “Vittorio Emanuele” bisognerà ancora attendere.
Dopo diversi mesi di silenzio, invece, i manager Asp hanno approvato il progetto per i lavori di riqualificazione e ampliamento del pronto soccorso, entrato a pieno regime quattro anni fa. L’importo complessivo è di almeno 750 mila euro e dovrebbe coprire lavori per un’astanteria pluridisciplinare e per nuovi ambulatori (codici bianchi e rosa), oltre alla messa in sicurezza dei prospetti. Interventi sono in programma anche per i poliambulatori e la struttura di via Madonna del Rosario.