NOVARA (ITALPRESS) – “Voglio scusarmi con tutti, ho fatto una cazzata per amore, ho scoperto troppe cose dal mio migliore amico, non potevo continuare in questo modo, sono stato preso in giro”. Comincia così la confessione shock di A.P., il 23enne che la notte scorsa ha ucciso un coetaneo vicino a una discoteca nella zona di Campagnola a Borgo Ticino, nel Novarese. Il giovane, prima di essere fermato dai carabinieri, ha affidato al suo profilo Facebook la confessione dell’assassinio.
“Nella mia vita ho commesso troppi errori e il mio errore più grande è questo – scrive il 23enne -. Mi mancherete tutti”. Poi i saluti alle persone a lui care: “Papà ti voglio solo dire che sei stato un padre fantastico, anche a te mamma che ti sei sempre preoccupata, ultimamente Erika mi sei stata di grande aiuto. Voglio ringraziare con il cuore Valentina C. che mi è stata vicina sempre da quando ci conosciamo da bambini, voglio ringraziare mia zia Patrizia, mio nonno e le persone che mi volevano bene e che sicuramente molti non mi riconosceranno più come prima. È stata colpa di Y.L. Mi dispiace a tutti”.
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