Gela. Il tratto del lungomare Federico II di Svevia, riqualificato solo da poco tempo, già risente di vizi nei materiali utilizzati ma anche della scarsissima manutenzione. La denuncia. Una questione sollevata dal consigliere comunale del Polo Civico Sandra Bennici. “Un’opera di recente realizzazione che lascia a desiderare per i materiali utilizzati, soprattutto nella pavimentazione della parte bassa a contatto con l’arenile, già da tempo fuori uso perché sollevata con pericolo per i pedoni e quasi totalmente ricoperta dalla sabbia – spiega – ma è mai possibile che i soldi debbano essere sprecati per l’incapacità imprenditoriale e professionale di fare le opere a regola d’arte? Al danno, però, si aggiunge la beffa per l’incapacità dell’amministrazione di procedere all’immediata riparazione e manutenzione. Si abbia la decenza, quando si tratta di luoghi intensamente frequentati, di essere più solerti”. Per il consigliere, senza interventi immediati, si rischia di dover rinunciare anche a questo tratto del lungomare. “Non si comprende perché l’amministrazione comunale non mantenga in efficienza questa zona – conclude – l’insabbiamento non colpisce solo il porto rifugio, con l’impossibilità dei natanti di entrare ed uscire, ma oggi riguarda tutti i pedoni che si avventurano nel tratto del nuovo lungomare”.
