Gela. L’avvento dell’imprenditore Maurizio Melfa, ritornato a Palazzo di Città, questa volta in veste di consulente designato dal sindaco Lucio Greco, dovrebbe aprire un percorso di maggiore coinvolgimento del tessuto imprenditoriale locale e non, nel tentativo di mettere insieme investimenti. L’ex candidato a sindaco ha già avuto primi contatti con gli uffici dell’assessorato sviluppo economico e con il vicesindaco Terenziano Di Stefano, che ha la delega al settore. Il compito assegnatogli dal sindaco viene osservato, ancora molto da lontano, anche dai componenti della commissione sviluppo economico, che dal momento dell’insediamento stanno lavorando su diverse direttrici per individuare progetti in grado di incidere sul territorio. Pare che la possibilità di una convocazione di Melfa in commissione possa essere avanzata al presidente Rosario Faraci. Il consigliere grillino Virginia Farruggia vorrebbe avere un confronto con il consulente, alla luce dell’incarico assegnatogli da Greco. Una richiesta potrebbe essere ufficializzata a breve. Il presidente Faraci, invece, fa capire di voler proseguire l’analisi sui temi degli investimenti, solo con i dirigenti e con la politica. “Non ho mai convocato consulenti – spiega – la commissione fa attività di controllo. Convoca i dirigenti che hanno in mano la leva del fare e la politica che dà le direttive. I consulenti sono solo un supporto. Tocca a chi li ha scelti valutare se operano bene oppure male. Chiaramente, se mi dovesse arrivare una richiesta di questo tipo da uno dei componenti della commissione, comunque la valuteremo”.
La scelta di Greco ha in parte sorpreso anche molti alleati, che inizialmente attendevano un’eventuale collaborazione, ma solo sul fronte dell’impiantistica sportiva. Invece, il sindaco ha affidato all’imprenditore un comparto decisamente strategico, soprattutto in questa fase e con la riconversione industriale che sta in parte segnando il passo, tanto da rafforzare l’esigenza di individuare soluzioni alternative alla sola industria. Tra i primi impegni “programmatici” assunti da Melfa, c’è però quello di coinvolgere proprio Raffineria.
