Gela. Rinviata a data da destinarsi l’ispezione ai locali del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele. I tecnici dell’assessorato regionale hanno desistito davanti ai blocchi alle strade d’accesso della città organizzati dai lavoratori delle imprese che hanno operato per l’indotto della raffineria Eni. L’ispezione è scaturisce dalle segnalazioni inoltrate dal sindaco Domenico Messinese, resoconto di un blitz a sorpresa effettuato con altri componenti della giunta e del consiglio comunale tra le corsie dell’ospedale di via Palazzi.