Gela. Anche questa volta, le strade intorno alla scuola “Enrico Solito” sono rimaste libere e senza auto. Genitori e alunni hanno potuto fare ingresso nella struttura senza il timore delle vetture in transito e senza scarichi pericolosi. Stesso copione anche al momento dell’uscita. Le strade scolastiche, secondo il responsabile Fiab Simone Morgana, sono un “atto rivoluzionario”. Per questa ragione, ha già preannunciato che chiederà ufficialmente all’amministrazione comunale di istituirle. “Ringraziamo tutti i genitori della scuola primaria “Enrico Solito” che oggi hanno lasciato l’auto e sono arrivati a scuola a piedi insieme ai bambini – spiega – e vogliamo ringraziare anche il dirigente della scuola Baldassare Aquila che ha contribuito a dare forza e diffusione a questo progetto. Adesso lavoriamo perché il diritto dei bambini alla salute e allo spazio pubblico, tutelato con strade scolastiche, non sia solo un evento saltuario, ma diventi la regola giornaliera. Andiamo avanti così. Ogni scuola, una strada scolastica”.
Non è la prima volta che la Fiab si fa carico, in città, di questa iniziativa, che potrebbe essere “istituzionalizzata”. In questo modo, si attenuerebbe anche il pericolo che arriva dagli scarichi delle vetture. Domenica mattina, dalle 11, Fiab sarà ai muretti di Macchitella per informare e raccogliere firme da allegare alla proposta che verrà avanzata all’amministrazione comunale.
Buonissima l idea bisogna vedere quannu dura.
In quella scuola molti parcheggiano pure dentro il cimitero e molti entrano in classe del figlio con tutts l auto.
Ditemi che non e vero