Gela. “Tranelli politici? Non esistono. In commissione affari generali non c’è stata nessuna trappola a danno degli altri consiglieri di maggioranza”. L’esponente Udc Salvatore Incardona allontana le ombre di una netta frattura, anche nel fronte più vicino al sindaco Lucio Greco. Ieri, con il voto del Pd, Incardona ha ottenuto la presidenza della nuova commissione affari generali. Il vice sarà Valeria Caci di “Impegno Comune”. I consiglieri di “Un’Altra Gela” Giuseppe Morselli e Romina Morselli, invece, non hanno partecipato, rimanendo in attesa di riscontri dal segretario generale. “C’era una nota inoltrata dalla presidenza del consiglio comunale ed era giusto dare seguito, altrrimenti gli atti sarebbero stati trasmessi al consiglio comunale – spiega Incardona – non si poteva rimane in una situazione di stallo. Le altre commissioni stanno iniziando a lavorare e non conosciamo i tempi della decisione del segretario generale. I consiglieri di “Un’Altra Gela” hanno inoltrato una pec, dove si richiamano motivi improrogabili, che non gli consentivano di essere presenti alla riunione. Sono stati informati e avevo già chiesto la disponibilità ad ottenere la presidenza. Anche il consigliere Caci aveva preannunciato l’intenzione di esserci. Non c’è nessuna divisione. Il gruppo rimane compatto, come riferimento del sindaco. Anche noi attendiamo la decisione del segretario generale, ma bisogna andare avanti. Abbiamo assicurato la presidenza e la vicepresidenza alla maggioranza, cosa che non si è verificata in altre commissioni”. Tra le fila di “Un’Altra Gela”, però, i malumori montano e anche la posizione dell’Udc, a questo punto, è vista con molta attenzione, anche per quanto accaduto ieri, al sit-in indetto a Timpazzo, con i centristi che non hanno partecipato.
“Avevamo comunicato la nostra posizione al sindaco – conclude Incardona – in realtà, è uguale a quella espressa da Greco al termine dell’assemblea della Srr. Verrà rispettato il contratto e dopo i quattro mesi previsti si tornerà ai quantitativi ordinari. Il sindaco sa bene che se ce ne fossero state le condizioni, saremmo stati disponibili ad azioni forti, anche contro il partito regionale. Onestamente, non mi pare questo il caso. L’assessore regionale Daniela Baglieri, martedì, sarà in città. Ho parlato telefonicamente con lei e mi ha spiegato che il sindaco è sempre ben accetto ai tavoli istituzionali, che sono le sedi del dialogo. Il sit-in a Timpazzo, invece, non lo è affatto”. I centristi, quindi, cercano già di mettere da parte qualsiasi conflitto interno, ma alcuni alleati sembrano osservare con diffidenza.