Gela. Un vero e proprio tracollo, almeno rispetto alle cifre del passato.
Royalties al minimo. In municipio, è sempre più ridimensionata la copertura finanziaria assicurata dalle royalties versate dal gruppo Eni. “Nel bilancio di previsione 2017 – dice l’assessore Fabrizio Morello – prevediamo circa quattro milioni e mezzo di euro”. Somme ridotte al lumicino, quelle che arrivano dalla multinazionale per le attività di estrazione effettuate sul territorio locale. Probabilmente, anche la fase di riconversione a green della raffineria di contrada Piana del Signore ha contribuito a bloccare l’afflusso di soldi che dalle casse di Eni arrivano a quelle del municipio. “Rispetto allo scorso anno – dice ancora Morello – il calo è evidente”. Non a caso, da tempo l’amministrazione comunale ha cercato di rafforzare le attività di riscossione dei tributi non ancora incassati, proprio per coprire i mancati introiti delle royalties. Se si pensa al passato, certamente le casse del Comune piangono, almeno per quanto riguarda i soldi della multinazionale.