Gela. I due musei da attivare prima possibile ma anche gli altri siti archeologici della città da valorizzare, per renderli finalmente vere mete turistiche. L’amministrazione comunale ha posto una serie di linee strategiche da seguire, muovendosi in contatto costante con la Regione, con il Parco archeologico e la soprintendenza. L’assessore Romina Morselli, che da qualche settimana ha le deleghe in materia, si sta muovendo su questi versanti, insieme al sindaco Di Stefano. Quelle recenti sono tutte tappe di preparazione. Così, c’è stato l’incontro in Regione con l’assessore Scarpinato, che nei prossimi giorni sarà in città. Il pressing è sui musei da attivare, sia quello regionale chiuso da tempo per lavori di ristrutturazione sia il sito destinato ai relitti arcaici scoperti nei fondali della costa locale. Morselli, con il presidente del consiglio comunale Paola Giudice e con il deputato Ars Nuccio Di Paola, ha avuto rassicurazioni che però dovranno diventare scadenze precise, per avere i musei fruibili già in estate. L’attenzione è rivolta pure sull’area di Caposoprano che ospita le mura Timoleontee. In settimana, ci sono state visite delle scolaresche e da tempo è in atto un’importante opera di ricerca e scavo, che potrebbe condurre ad annunci significativi, in un progetto sottoposto a tante attenzioni, anzitutto istituzionali.
“Giornalisti e emittenti nazionali si interessano del sito delle mura Timoleontee e di altre aree della nostra città – dice Morselli – successivamente, vedremo il risultato di reportage e approfondimenti che saranno condotti sulla storia locale e sui prodotti tipici. Come amministrazione, stiamo lavorando molto sul tema dei beni culturali, del turismo e dell’archeologia. Sappiamo – spiega Morselli – che ci sono progetti di ricerca in corso e vogliamo che gli esiti, quando ce ne saranno le condizioni, vengano resi pubblici. Abbiamo spinto per la presenza delle scolaresche alle mura di Caposoprano e io stessa ha invitato la commissione ambiente per valutare interventi di miglioramento del verde e del decoro”. Durante l’incontro con l’assessore regionale Scarpinato, la delegazione con l’assessore Morselli pare non abbia sottovalutato l’esigenza di vagliare in modo completo l’attuale stato delle mura e gli interventi da mettere in atto. Nei prossimi mesi, si capirà meglio se finalmente i siti archeologici della città potranno diventare punto di interesse per visitatori e turisti, purché se ne assicuri la piena fruibilità, obiettivo che viene perseguito dall’assessorato di Morselli e dal sindaco.