Movida centro storico, un ferito dopo una violenta colluttazione: accuse a un giovane
Gela. La colluttazione, pare a seguito di un precedente diverbio, si verificò nella movida del centro storico. Due giovani si affrontarono e uno di loro fu costretto a raggiungere l’ospedale “Vittorio...

Gela. La colluttazione, pare a seguito di un precedente diverbio, si verificò nella movida del centro storico. Due giovani si affrontarono e uno di loro fu costretto a raggiungere l’ospedale “Vittorio Emanuele”, avendo perso parecchio sangue. Le accuse vengono mosse al ventottenne Alessio Romano, di recente coinvolto nell’inchiesta antidroga che ha consentito agli inquirenti di ricostruire collegamenti anche con la Calabria. Davanti al giudice Antonio Fiorenza, il giovane risponde di quanto accadde quella notte, in piazza Sant’Agostino, a pochi passi dal teatro comunale. Sono stati sentiti due testimoni, presenti in quei frangenti. Entrambi hanno parlato di un diverbio iniziale tra l’imputato e un altro giovane. In pochi istanti, sarebbe scattata la colluttazione. Secondo i testimoni, fu l’altro giovane ad aggredire Romano, che a sua volta iniziò a colpirlo. Nel caos scatenato dalla violenza, sarebbe stata usata una bottiglia di vetro, che intanto era stata rotta. L’altro giovane iniziò a perdere sangue, per poi finire in ospedale.
La difesa di Romano, sostenuta dal legale Davide Limoncello, ha insistito proprio sulla ricostruzione dei momenti che precedettero il violento confronto tra i due rivali, che attirò l’attenzione di molti altri giovani e degli avventori dei locali della zona.