Gela. “Un’alleanza iniziata circa dieci mesi fa”. Il passo amministrativo finale è stato quello dell’ingresso in giunta di Romina Morselli. Questa mattina, si è insediata. “Continua il lavoro di squadra che ci ha condotti a un miracolo, la vittoria delle amministrative – ha spiegato Morselli – non eravamo favoriti. Ringrazio tutti, anche gli assenti”. La nomina in giunta è il frutto di un’intesa che si è definita principalmente con il ruolo da tramite politico del vicepresidente Ars Nuccio Di Paola. Alla presentazione ufficiale, c’erano praticamente tutti i gruppi di maggioranza, rappresentati in giunta e in consiglio. Mancavano solo i dem ma l’assessore Di Cristina è poi arrivato ad assistere. Sarà lui il nuovo titolare della delega all’istruzione.
“Il mio ufficio sarà aperto a tutti”, ha sottolineato Morselli. Si occuperà di pianificazione e attuazione dei piani strategici, Fua , Pn metro plus e città medie, Gal “Valli del golfo”, Europa creativa 2021-2027, dell’attuazione del protocollo 2014, di beni culturali e turismo, affari legali, contenzioso e affari generali.
“Mi è dispiaciuto che qualcuno in questi giorni abbia dimenticato il tanto lavoro fatto – ha detto ancora – ho lasciato tredici opere pubbliche completate, compreso il lungomare Federico II di Svevia che si avvia adesso. Ho lavorato molto sull’edilizia scolastica con tanti interventi completati durante il mio primo mandato assessoriale. Voglio ripartire da quanto già fatto, seguendo tutte le linee di finanziamento, senza dare false illusioni alla città. La coperta è corta. Sarà importante essere assistita da un valido segretario generale, come il nostro”. Il neo assessore ha confermato il rapporto e la stima politica verso Di Paola. “Attraverso il suo sostegno potemmo fare molto – ha riferito – c’è un dialogo a trecentosessanta gradi. Voglio dialogare anche con le forze di opposizione”. “Si rafforza l’azione amministrativa che non è mai stata fermata – ha indicato il primo cittadino – non ci saranno altri ingressi in giunta”. Il sindaco, come abbiamo riferito, chiude di fatto la fase di riassetto del suo governo cittadino, ribadendo che l’alleanza tende allo schieramento di centrosinistra e civico.
