Gela. È stato un incontro informale ma servito, per la prima volta, a condividere gli aspetti programmatici. Il neo assessore Romina Morselli, ieri, ha avuto modo di rapportarsi con il gruppo del Movimento cinquestelle, che ne sta assicurando la presenza politica nel governo cittadino del sindaco Di Stefano. L’assessore ha toccato più punti, in presenza dei consiglieri comunali, dell’altro esponente di giunta M5s Simone Morgana, del senatore Pietro Lorefice, del vicepresidente Ars Nuccio Di Paola e del coordinatore territoriale Filippo Rapicavoli. Seppur non ci sia mai stata una vera congiunzione politica tra Morselli e il Movimento cinquestelle, l’intesa elettorale è servita a mettere insieme una prospettiva di governo locale. L’intenzione, come confermano il neo assessore e il capogruppo consiliare Francesco Castellana, è di condividere a pieno l’agenda ammintrativa.
I pentastellati hanno fatto una disamina sul percorso che dovrà concretizzarsi, analizzando quanto portato avanti fino a oggi, anche dall’altro assessore del partito, Morgana. È probabile che questi incontri possano essere periodici. Morselli ha in mano diverse deleghe, anche di peso, dal turismo ai beni culturali e fino all’attuazione del protocollo di intesa del 2014, con le compensazioni Eni. C’è poi il capitolo, piuttosto eterogeneo, dei finanziamenti e della nuova programmazione 2021-2027. Avere riferimenti precisi in consiglio comunale ma soprattutto in Regione e a Roma, con i parlamentari Di Paola, Lorefice e Damante, può essere una via in più in un processo amministrativo che i pentastellati vogliono combinare con il progetto per la città del sindaco Di Stefano, a più riprese supportato proprio dai vertic del partito.