Gela. Messi notificatori comunali appiedati da una settimana. Il personale di viale Mediterraneo deve consegnare personalmente ed a piedi le notifiche ai cittadini. Non ci sono mezzi di trasporto idonei o disponibili.
Le due auto che erano state demandate per il servizio in questione sono ferme per diversi guasti ed i quattro scooter inutilizzabili. La nuova legge finanziaria infatti impone la trasformazione del targhino in targa.
Questo significa che il Comune deve adeguarsi alle nuove norma previste dalla legge 120/2010. A partire dal 12 febbraio verrà applicata una sanzione amministrativa a tutti i proprietari di ciclomotori e veicoli equivalenti che non siano in possesso del certificato di circolazione e della targa personale che sostituisce il “Targhino”.
La sanzione prevista varia da un minimo di 389 euro fino ad un massimo di 1559 euro. E il Comune è tra quegli enti che non ha ancora provveduto ad effettuare immediatamente la reimmatricolazione del mezzo. Il motivo? Non ci sono soldi e gli altri settori non sono disponibili a concedere in prestito i propri mezzi in dotazione, anche in esubero. Poco importa se i notificatori debbano raggiungere a piedi anche zone distanti chilometri.