ROMA (ITALPRESS) – “Carlo Azeglio Ciampi può, a buon titolo, essere definito l’uomo dell’orizzonte comune. Nella sua vita professionale, nel lungo servizio prestato, con grande integrità, alle istituzioni della Repubblica, ha sempre avuto chiaro un obiettivo: quello della coesione e della unità del nostro Paese”.
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Livorno al convegno in ricordo di Carlo Azeglio Ciampi. “Sullo sfondo era la profonda convinzione di Ciampi che l’Italia dovesse avere l’ambizione di darsi un orizzonte comune. Con il prevalere del senso di responsabilità, quella che Ciampi sollecitava a tutte le parti in gioco, continuamente, in vista, appunto, dell’orizzonte comune. Era una visione di Italia coesa e unita contro ogni scetticismo e rassegnazione”, ha sottolineato il capo dello Stato. “Fu un metodo, quello dei ‘patti’, che sviluppò anche a livello territoriale, nella sua esperienza alla guida del ministero del Tesoro. In quel ministero, coerentemente con la sua visione, sviluppò una continua azione per la coesione sociale. E coerentemente con la sua visione, in una fase in cui nel dibattito politico si accentuò l’uso dell’espressione ‘secessione’ – a significare una divaricazione crescente tra le diverse parti della nazione – da presidente della Repubblica Ciampi intensificò il dialogo con i territori, lanciando l’iniziativa di incontro con le 100 provincie d’Italia”, ha aggiunto Mattarella.
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