Gela. Si allungano i tempi per arrivare al nome del nuovo commissario liquidatore dell’Ato rifiuti. L’assemblea di oggi ha deciso per prendere dell’altro tempo. L’accordo politico non c’è. Il sindaco Lucio Greco rimane sulle proprie posizioni e si è opposto al rinvio. Sostiene la nomina dell’attuale commissario dell’Ipab “Aldisio” Giuseppe Lucisano. La soluzione alternativa proposta inizialmente dal sindaco di Riesi Salvatore Chiantia, ma pare appoggiata da altri soci, chiama in causa il commercialista gelese Salvatore Sauna. Le polemiche, pesanti, non sono mancate negli ultimi giorni. Passi indietro, per ora, non ne fa nessuno. Formalmente, le dimissioni dell’attuale commissario, l’avvocato Giuseppe Panebianco, non sono state ancora accettate dall’assemblea e lo stesso vale per quelle del responsabile tecnico dell’impianto di compostaggio di Brucazzi, l’ingegnere Sergio Montagnino. A questo punto, anche se la normativa è tutta da valutare, entrambi dovrebbero rimanere in carica, almeno fino alla prossima assemblea, che potrebbe essere fissata per i primi giorni di ottobre.
Arrivare all’intesa politica non sembra così facile. Ieri, era maturata anche l’ipotesi che potesse essere proposto un avviso pubblico, aperto a candidati con i requisiti previsti per la guida di un Ato rifiuti, ancora cruciale per le sorti del sistema locale, anche sul piano della tenuta finanziaria di molti Comuni. Il rinvio, nel tentativo di arrivare ad un accordo sul nome del nuovo commissario, è stato proposto dal sindaco di Butera Filippo Balbo (ora presidente della Srr4), con il sostegno della maggioranza dell’assemblea.
DOVE SONO LE DISTANZE? A LORO NIENTE MULTE E CHIUSURA?