Gela. L’amianto nelle campagne, questa volta, però, non ammassato in discariche abusive ma direttamente tra i campi.
I rischi nelle campagne. Il pericolo arriva dalle vecchie canalette che, in passato, venivano utilizzate per l’accumulo delle acque. Dopo decenni, sono rimaste abbandonate e senza manutenzione, sostituite da sistemi più moderni. “Quelle canalette – dice il consigliere comunale della Lista Musumeci Vincenzo Cascino – vennero realizzate, in gran parte, in amianto. Con il trascorrere del tempo e le intemperie, le fibre vengono rilasciate ovunque. Sarebbe necessario un intervento di rimozione o, comunque, di messa in sicurezza”. Un allarme lanciato in consiglio comunale e che, adesso, potrebbe essere valutato anche dagli uffici tecnici del Consorzio di bonifica. “Bisogna effettuare delle verifiche – spiega il direttore Vincenzo Caruso – certamente, cercherò di prendere contezza della denuncia arrivata dal consigliere comunale e informerò gli uffici tecnici dell’ente. Se esiste un pericolo, è necessario che venga eliminato”. La possibile presenza di amianto tra i campi è un rischio che nessuno può permettersi, soprattutto qualora intaccasse le produzioni destinate alla vendita e al successivo consumo.