Gela. Puntare ancora su Eni oppure dare seguito
a quanto emerso dalla call di Invitalia, con la gran parte delle proposte d’investimento che, invece, si concentrano sul settore terziario?
“Sempre e solo industria?”. I grillini sembrano convinti che la scelta del sindaco Domenico Messinese e del suo vice Simone Siciliano possa essere ancora Enicentrica. “Vogliamo capire – dice il capogruppo grillino Simone Morgana – se questa giunta debba fare solo da facilitatore alle attività di Eni. Perché Siciliano e il sindaco non mettono a nostra disposizione i dati della call di Invitalia? Perché non dicono chiaramente cosa intendono fare per il prossimo futuro di questa città? Dai dati a nostra conoscenza, emerge che le proposte d’investimento riguardano soprattutto il settore terziario che con Eni non ha nulla da spartire”. I consiglieri comunali del Movimento cinque stelle, già ieri sera in aula consiliare, si sono presentati proprio con una mozione che va in questa direzione. “Temiamo che a forza di fare da facilitatore all’Eni – conclude – questa giunta possa nuovamente incorrere negli errori del passato, pensando che solo l’industria pesante possa costituire la spina dorsale economica della città. Sarà un caso, ma l’unico progetto già partito e finanziato con i soldi delle compensazioni è proprio la ristrutturazione dell’ex casa albergo Eni a Macchitella, peraltro una struttura ancora ufficialmente di proprietà dell’azienda”.
