Gela. Le associazioni che assistono i disabili hanno deciso di occupare simbolicamente e per alcune ore gli uffici comunali il 27 marzo. L’obiettivo è quello di sollecitare le istituzioni affinché provvedano ad assicurare i servizi disposti dalle normative vigenti. L’avvio dei centri diurni per i disabili mentali non può essere differito, così come il rilascio dei piani di assistenza individualizzati e il trasporto disabili. Lo hanno ribadito i componenti della Consulta gelese per la disabilità.
I delle associazioni che compongono la stessa Consulta hanno preso atto delle iniziative avviate dalle associate “Associazione H” e “Il Giardino” inerenti le problematiche del centro di salute mentale di Gela e della mancata erogazione dei servizi alle persone disabili.
Inoltre la Consulta ha preso atto del grave nocumento che la mancata attivazione delle commissioni mediche dell’Inps anche sul territorio Gelese determina sulle condizioni di vita di migliaia di cittadini. La Consulta ha quindi deciso di diffidare l’Istituto di Previdenza affinché provveda alla risoluzione della problematica in tempi celeri. Livio Rocco Aliotta è stato riconfermato alla presidenza.