Gela. La procedura per l’assegnazione dell’appalto, all’Urega di Caltanissetta, partì tre anni fa. Da allora, non si è mai arrivati ad affidare i lavori di urbanizzazione della zona di via Martinica e via Bahamas. Mancano pure vere e proprie strade, oltre alle infrastrutture di base. Negli scorsi giorni, a Palazzo di Città, la commissione consiliare urbanistica ha ascoltato in audizione i residenti della zona e i rappresentanti della cooperativa che costruì diverse villette. Furono pagati gli oneri di urbanizzazione, ma senza ricevere le infrastrutture previste. Alla riunione ha partecipato l’assessore ai lavori pubblici Ivan Liardi. A luglio, gli uffici comunali hanno ricevuto l’elenco delle aziende ammesse e la lista di quelle escluse dalla procedura di gara, avviata nel 2017. Il dirigente Emanuele Tuccio e gli altri funzionari hanno ribadito la volontà di andare avanti con l’iter, così da non perdere il finanziamento. C’è una copertura con i fondi del Patto per il Sud. La commissione, presieduta da Giuseppe Morselli e composta da Gabriele Pellegrino, Vincenzo Cascino, Diego Iaglietti e Alessandra Ascia, ha acquisito le informazioni e i dati tecnici, forniti anche dai residenti della zona, che hanno chiesto una maggiore celerità. L’intenzione è di arrivare all’affidamento, sempre che non si frappongano ulteriori inconvenienti burocratici.
Da tempo, tra le altre procedure rimaste “sospese”, non si hanno riscontri concreti su diversi lavori, coperti con i soldi del “Patto per il Sud”. Sono già stati finanziati e appaltati i cantieri di viale Mediterraneo, via Bresmes e via Niscemi. I lavori non sono mai partiti, seppur i contratti siano stati regolarmente firmati.